“In Commissione Istruzione abbiamo interrogato, oggi, il Sottosegretario Frassinetti per quanto riguarda il fenomeno della dispersione scolastica, in base ai dati aggiornati in possesso del Ministero e all’impatto che le politiche messe in atto da questo Governo ha avuto sulla riduzione di una piaga particolarmente avvertita al Centrosud.
I numeri e le informazioni che abbiamo ricevuto sono confortanti.
Le iniziative del Ministero dell’Istruzione e del Merito, congiunte a quelle del Governo Meloni, hanno drasticamente ridotto il tasso di dispersione portandolo ben sotto la soglia del 10%.
Da Agenda Sud, all’introduzione delle figure di Tutor e Orientatore fino ad arrivare a quelle attività progettuali che hanno consentito agli alunni di vivere la scuola oltre la didattica: ogni misura messa in campo ha dato i risultati sperati.
Gli strumenti introdotto dal DL Caivano, hanno poi consentito pugno fermo per chi di fatto favorisce l’elusione scolastica.
Al di là dei dati in possesso del Ministero, la bontà delle politiche in materia di scuola e di cittadinanza attiva ci viene dalle parole colme di gratitudine di Don Maurizio Patriciello nei confronti di Giorgia Meloni e dalle riflessioni Andreas Schleicher, direttore dell’Ocse, che ha riconosciuto all’Italia il ruolo di leadership internazionale nell’ambito dell’Istruzione, diventata con Meloni e Valditara finalmente centrale nell’agenda politica italiana”.
Lo dichiarano gli On.li Gimmi Cangiano ed Alessandro Amorese, Componenti della Commissione Istruzione alla Camera.
