«La notizia che la Commissione Europea ha deferito l’Italia circa l’annosa questione dei precari di tutto il pubblico impiego, dei contratti a termine, della parificazione salariale e degli scatti di anzianità, è il risultato di politiche miopi dei precedenti Governi di centrosinistra, che adesso hanno anche l’ardire di puntare il dito. Bene la coerenza di chi invece sa dove sono le responsabilità. E bene soprattutto l’incisività a riguardo del Ministro Giuseppe Valditara, che sin dal suo insediamento ha lavorato affinché si potessero creare le condizioni per superare la piaga del precariato endemico nel nostro sistema scolastico. E questa piaga non si supera e non si colma soltanto attraverso un deferimento. La soluzione sta nell’accettare quanto questo Governo chiede da mesi a Bruxelles: una rivisitazione delle modalità di reclutamento a valere sul PNRR, che sono troppo rigide e che purtroppo abbiamo ereditato insieme a tante altre criticità. La prima forma di parificazione dei diritti è proprio quella chiesta dall’Italia mesi fa. È il momento che anche l’Europa capisca che la nostra visione della scuola è prospettica e mirata a restituire dignità ai nostri Docenti».
Lo dichiara l’On Gimmi Cangiano Componente della Commissione Istruzione alla Camera.