«Con la comunicazione alle Istituzioni Scolastiche interessate, ha ufficialmente preso il via il percorso del nuovo Liceo del Made in Italy. Un progetto a cui tenevamo tanto, perché si colloca in continuità con la nostra chiara volontà e determinazione a tutelare le eccellenze italiane, a valorizzarle e a promuoverle nel mondo. Portare nelle scuole questa consapevolezza del nostro patrimonio artigianale, industriale, imprenditoriale e manifatturiero e della nostra indiscussa creatività, rappresenta un passo fondamentale per rilanciare il Made in Italy e per avvicinare in modo pratico e concreto il mondo della formazione a quello del lavoro. Gli alunni che sceglieranno questo indirizzo potranno infatti approfondire i contesti storico-geografici dello sviluppo industriale del nostro Paese e conoscere caratteristiche e peculiarità del nostro tessuto produttivo, acquisendo al contempo competenze essenziali di base in campo economico, tecnologico e giuridico. Ed è questa la chiave vincente di questo progetto, che fornirà agli studenti quegli strumenti utili per competere nel mondo del lavoro, partendo dall’importanza e dall’unicità di ciò che il marchio “Italia” porta con sé e coniugando innovazione e tradizione in un percorso scolastico che è fortemente connesso con quello imprenditoriale. Al Liceo del Made in Italy, infatti, si aggiunge la Fondazione ‘Imprese e Competenze per il Made in Italy’ che sarà il trait d’union tra il tessuto scolastico e il mondo delle imprese. Una comunità di intenti che è ben visibile anche dal lavoro congiunto del Ministro Urso e del Ministro Valditara, nell’ottica di quella solidità di prospettive e di intendimenti che ci rende una coalizione compatta e determinata a mantenere gli impegni presi».
Queste le parole del deputato Gimmi Cangiano, componente della Commissione Istruzione.