Capannori, Martinelli (FdI): bottigliette inox alle scuole è ammissione del fallimento del progetto ‘usami e riusami’ del 2017

Capannori (Lu) – “Un nuovo progetto del Comune che sa di fallimento. Sì, perché quello presentato dal Sindaco Luca Menesini in occasione dell’avvio del nuovo anno scolastico e che si propone di eliminare le bottiglie di plastica usa e getta dagli zaini degli studenti tramite la fornitura omaggio, al momento solo per le prime classi, di bottiglie in acciaio inox, pare proprio una ammissione di fallimento dell’iniziativa “Usami e riusami” presentata nel novembre 2017 e che faceva seguito ad un altro progetto pilota del novembre 2015″.

A scrivere è Roberto Martinelli di Fratelli d’Italia e, come genitore, da anni impegnato attivamente nell’ambito scolastico.

“In pratica, con il primo progetto, il Comune intendeva abbattere l’uso della plastica usa e getta fornendo agli studenti capannoresi un totale di 4100 borracce in plastica, quelle da bicicletta per intendersi.

Purtroppo i risultati non furono dei migliori, come testimoniano i commenti al post di presentazione dell’iniziativa sulla pagina Facebook del Comune; le borracce infatti puzzavano ed i tappi perdevano acqua bagnando i libri dentro gli zaini e alla fine vennero accantonate dai genitori e/o gettate nell’immondizia!

Un vero buco nell’acqua insomma e una brutta figura per l’amministrazione, senza contare che il costo totale di tale operazione, studiata con Acque SpA e pagata alla fine dai contribuenti stessi, non sia mai stato reso noto.

Adesso l’Amministrazione ci riprova e intende rimediare al proprio peccato originale con questa nuova iniziativa i cui costi ovviamente non sono stati ancora resi noti; peccato che nel frattempo ormai la maggior parte degli studenti si rechi a scuola già con una bottiglia dell’acqua riutilizzabile”.

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