“È un appello contro lo Stato, contro i medici, le forze dell’ordine e i controllori dei treni, a cui esprimo tutta la mia solidarietà, quello contenuto nel libro di Bouteldja, che verrà presentato, come ci informa oggi il quotidiano Libero, venerdì 17 nel centro sociale Boccaccio di Monza, fondato da Ilaria Salis nel 2003. È un invito inaccettabile contro l’Occidente e i suoi valori quello dell’autore del libro che sprona la sinistra estrema, i ‘maranza’ e gli stranieri ad unirsi ‘per un’alleanza dei barbari nelle periferie’. Il fatto è ancor più grave dal momento che la sede dell’evento è la stesso che la sinistra utilizza per incontri e cineforum. Pd e compagni, omertosi sulle violenze sessuali subite dalle studentesse belghe a capodanno a Milano, avallano forse le tesi contenute nel libro di Bouteldja? Ci aspettiamo una netta presa di posizione da parte del Partito Democratico che non può continuare a restare in silenzio dinnanzi a simili fatti: condanni quanto accaduto in Piazza Duomo ed esprima parole chiare contro le farneticanti argomentazioni dell’attivista franco-algerina”. Lo dice Fabio Raimondo, deputato lombardo di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione Trasporti alla Camera.