“La rimozione, ad opera di funzionari del Ministero della Cultura della Slovenia, di targhe toponomastiche che raccontano la storia di Capodistria prima dell’annessione alla Jugoslavia, e oggi alla Slovenia, è uno schiaffo all’identità italiana e un’opera di rimozione che offende la memoria e la storia degli italiani che hanno pagato con la vita o con l’esilio per la propria italianità; ed è una ferita a chi, di cultura italiana, ancora vive in Slovenia e vede così recidere un legame tra le strade delle proprie città e la sua storia. Auspico che il Governo sloveno torni indietro su questa decisione e che, nel segno della coabitazione e del rispetto tra culture, vengano ripristinati i riferimenti italiani nelle targhe esplicative della toponomastica”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo.