“Molto positivo il tavolo convocato al Ministero del Lavoro, alla presenza del ministro Marina Elvira Calderone e del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, assieme ai sottosegretari all’Interno, Wanda Ferro, e all’Agricoltura, Patrizio Giacomo La Pietra per parlare degli interventi da assumere per sconfiggere il caporalato. La recente legge 101/2024 ha già previsto un sistema informativo unico e la costituzione di una banca dati degli appalti in agricoltura che servirà a combattere forme di caporalato che passano attraverso le cooperative e le imprese senza terra, ad esclusione dei contoterzisti per i quali si sta lavorando perché a breve abbiano un proprio albo nazionale, ma è necessario pianificare gli interventi in modo organico e condiviso con tutti gli attori coinvolti. Dalla concessione dei pagamenti PAC (Politica agricola comune) al rispetto di norme relative alle condizioni di lavoro e di impiego dei lavoratori agricoli, inclusa la salute e la sicurezza sul lavoro, fino alle azioni sul fronte delle pratiche commerciali sleali. Un lavoro importante per il bene dell’agricoltura e del mondo agricolo”.
Lo ha detto Cristina Almici, esponente di Fratelli d’Italia in commissione Agricoltura alla Camera.
