“Ad Angela Carini voglio intanto mandare un grande abbraccio e ringraziarla per la tenacia e l’entusiasmo con la quale è giunta alle Olimpiadi 2024, riempiendoci di orgoglio.
Ammiro la costanza e la dedizione che ha portato in questo viaggio verso i Giochi e sono certa che il suo papà sarà doppiamente orgoglioso di lei, nonostante il ritiro con la conseguente impossibilità di poter mirare ad una medaglia che sono certa avrebbe meritato e conquistato.
Dal 2021 il CIO ha deciso di cancellare il merito e l’uguaglianza inseguendo i fantasmi di una ideologia che viene sconfessata innanzitutto dalla biologia e dell’anatomia.
Siamo costretti, a causa di questo fumo dovuto alla genderfollia, addirittura a sottoporre le atlete ai test gender per verificare la loro sessualità, ma questa umiliazione non basta intanto per capire che il regolamento che consente ad atlete trans di combattere contro le donne è esso stesso una follia.
In seconda istanza, come nel caso di Angela, rappresenta una farsa che si fa beffa del sudore e dell’impegno delle nostre atlete, che vengono costrette a giocare partite impari.
Infine, il CIO e la sinistra tutta dovrebbero comprendere che perseverare in questo percorso non fa altro che togliere diritti alle nostre ragazze, costrette all’angolo dalla violenza di un regolamento contro natura e contro il buon senso.”
Lo scrive in una nota la senatrice Cinzia Pellegrino di Fratelli d’Italia, coordinatore nazionale del Dipartimento tutela vittime del partito.