“Oggi finalmente l’Italia, prima in Europa, ha una legge che difende il cibo di qualità. La Camera, infatti, ha detto sì al provvedimento che vieta la produzione e la vendita del cibo sintetico, che oltre a rappresentare un elemento di incerto valore quanto alla sicurezza alimentare, è sicuramente qualcosa che potrebbe avere, se commercializzato, un impatto anche molto negativo sulla filiera del Made in Italy. Per l’Italia il cibo è un grande patrimonio, attrattore di flussi turistici che genera economia e sul quale non si può assolutamente speculare”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Gianluca Caramanna, Capogruppo in Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo a Montecitorio.
“Ecco perché la Legge Lollobrigida, che vieta la vendita nella nostra Nazione di alimenti creati in laboratorio, è importantissima. I nostri prodotti alimentari, legati alla tradizione agricola e agli allevamenti italiani, sono da sempre in tutto il mondo sinonimo di qualità. E vanno per questo tutelati sia in quanto tali, sia in quanto elementi che garantiscono radicamento territoriale e qualità artigianale di quel che arriva sulle nostre tavole”, conclude.