“Diversamente dalla favola che la sinistra ci racconta la scelta convinta dell’Italia di dire ‘no’ alla carne sintetica non ci ha isolati; al contrario, altri Paesi si stanno allineando alla nostra posizione come, per esempio, la Slovacchia. Non esiste alcuna ragione per preferire la scelta di cibo ‘finto’ a quello più genuino e non creato in laboratorio. E a chi avanza motivazioni etiche e di tutela degli animali ricordiamo che per produrre la carne sintetica viene utilizzato il sangue fetale bovino. Dunque, se a tutto ciò aggiungiamo i dubbi sugli effetti che questi prodotti potrebbero avere sulla nostra salute non si comprende la strenua difesa, tendenzialmente ideologica, per il cibo che cibo non è”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Chiara La Porta, componente della commissione Agricoltura alla Camera.