Avevamo più volte spiegato nel dettaglio le ragioni precise e di buon senso per le quali il Carnevale di Viareggio 2021 non avrebbe dovuto cominciare all’inizio del mese di settembre. Parliamoci chiaro e diciamo sì al Carnevale, no alle pagliacciate: bene che l’edizione 2021 non potendosi svolgere a febbraio si faccia a fine estate, ma scegliendo il periodo migliore per tutti. Adesso veniamo a sapere che la Fondazione ha fatto un piccolo spostamento, dovuto al fatto di essere stata messa sotto pressione dalle associazioni di categoria e dalle proteste mie e di Fratelli d’Italia, ma è uno spostamento che andrà comunque a penalizzare inutilmente alberghi, stabilimenti balneari, esercenti della Passeggiata, ristoranti e negozianti solamente per un punto preso.
Tanto tanto lo avessero posticipato con inizio il 25 settembre: non si capisce o non si vuole capire che qualsiasi giorno lavorativo in più sarebbe importante, visto che il comparto turistico è già stato duramente colpito dalla pandemia e si rischia la chiusura di centinaia di aziende anche a Viareggio.
Carnevale, Zucconi (FdI): Sinistra totalmente incompetente, a partire dal Ministro Franceschini!
Il Carnevale sarebbe dovuto iniziare a fine settembre o a inizio ottobre: la manifestazione avrebbe giustamente avuto luogo e le categorie non sarebbero state penalizzate.
Ma questo d’altronde è il tipico atteggiamento ottuso della sinistra, che a partire dal sedicente Ministro del Turismo Franceschini sforna a profusione personaggi incompetenti con totale mancanza di buonsenso. Il Sindaco incontri le categorie e le ascolti anche per tutelare migliaia di lavoratori di quelle aziende che con l’allungamento della stagione sarebbero più tutelati.
Onorevole Riccardo Zucconi, Deputato Fratelli d’Italia