Caro bollette, Zucconi (FdI): famiglie e imprese in ginocchio. Governo trovi soluzioni

Oggi la vera emergenza nazionale per famiglie e imprese non riguarda la legge elettorale, il Quirinale o le dispute interne ai partiti ma piuttosto bloccare quanto prima gli aumenti spropositati di luce e gas, che stanno mettendo l’Italia in ginocchio.
Se infatti nel 2020 le famiglie italiane hanno speso in media 1.320 euro per l’energia elettrica e il gas, l’esborso è salito a 1.523 euro nel 2021 per arrivare a quasi 1.950 euro nel 2022, ovvero 426 euro in più a famiglia rispetto al 2021.
Un aumento così sproporzionato in soli due anni, che costerà alle famiglie italiane oltre 11 miliardi, è inaccettabile poiché non stiamo parlando di beni di lusso, bensì di servizi primari per la persona come luce, riscaldamento e acqua calda.
E’ evidente che siamo di fronte al più totale fallimento della politica energetica degli ultimi 10 anni, che aggrava ancora di più una situazione economica già compromessa dalla pandemia e che adesso, per colpa di un governo totalmente discostato dalla realtà, viene completamente scaricata sulle spalle dei cittadini italiani, che si trovano costretti loro malgrado a pagarne le conseguenze. Si adottino quanto prima misure strutturali per intervenire sulla questione energetica ed evitare il tracollo definitivo di imprese e famiglie italiane.

Riccardo Zucconi, Deputato, Responsabile d’Aula e Capogruppo Fratelli d’Italia Commissione Attività produttive, Turismo e Commercio.

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