“Nonostante questa brutta sentenza per Fratelli d’Italia la strada è una e una sola: i malati gravi devono essere curati e la vita va tutelata in ogni suo aspetto e in ogni momento, dal concepimento alla morte. Per questo non capiamo, se non con una lettura esclusivamente ideologica, la sentenza della Corte dei Conti che ha condannato l’ex direttore generale della regione Lombardia Lucchina a risarcire con 175.000 euro Beppino Englaro, padre di Eluana, per le spese di trasferimento in una struttura del Friuli dove la povera Eluana morì. Ma possibile che per motivi legati alla gestione economica non debbano essere assistiti i malati gravi?”.
Lo ha detto Imma Vietri, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Affari Sociali alla Camera.
