Il senatore Salvo Pogliese di Fratelli d’Italia – coordinatore regionale del partito – è intervenuto su quanto accaduto ieri, 19 aprile, nell’ateneo di Catania. Un convegno organizzato – nei locali del rettorato – dall’associazione “Scienza e Vita” sulla disforia di genere nei minori è stato interrotto da diverse decine di manifestanti e i relatori non hanno potuto proseguire.
“Da troppi mesi assistiamo, all’interno delle università italiane che dovrebbero essere luogo di confronto e di apertura al dialogo, ad atti di estrema intolleranza, di protervia, di imposizione del pensiero unico. Quanto accaduto a Catania è estremamente grave. La mia solidarietà va agli organizzatori dell’evento, alla comunità accademica, ai relatori presenti. Nessuno può sentirsi legittimato a calpestare il diritto di parola di chi ha una visione differente: la nostra Costituzione garantisce il diritto di esprimere liberamente la propria opinione e alcuni, fortunatamente pochi, estremisti del pensiero unico ancora non l’hanno compreso”.
“Anche trattando temi delicati e sensibili come la disforia di genere nei minori deve essere garantita a tutti la possibilità di confronto civile e democratico. Per altro il convegno di “Scienza e Vita” vedeva autorevoli relatori che, però, non hanno potuto completare i loro interventi a causa dell’assalto antidemocratico che è avvenuto. Auspico che questa escalation di intolleranza cessi al più presto e che le università tornino ad essere epicentro di dialogo e non di imposizioni e di derive dal sapore squadrista”.