C’è un Piemonte che non accetta più di essere ostaggio di centri “asociali”

Mentre al Politecnico si dialoga per costruire un futuro migliore, i soliti agitatori di professione contestano e insultano, paralizzano una città. Askatasuna, Cambiare Rotta e kompagni vari: siamo drammaticamente abituati ai metodi antidemocratici di questi soggetti.

Ferma condanna agli ennesimi episodi di violenza fisica e verbale, solidarietà alle forze dell’ordine costrette ancora una volta ad affrontare collettivi sovversivi e delinquenziali.

Torino e il Piemonte hanno il dovere di non rassegnarsi a questa violenza, ma di combatterla. Fratelli d’Italia è al fianco dei cittadini per bene e degli uomini in divisa: ieri, oggi e sempre»

Lo ha dichiarato Elena Chiorino, responsabile nazionale del dipartimento Lavoro di Fratelli d’Italia, a seguito delle contestazioni di oggi a Torino per il convegno del Politecnico.

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