Secondo sondaggi riservati raccontati da Antonio Rapisarda per Libero, Giorgia Meloni con Fratelli d’Italia è la carta vincente per le prossime elezioni regionali.
Scrive Rapisarda che se si dovesse andare alle urne tra il 6, il 20 e il 26 settembre – per una tornata che rappresenta anche un mega-sondaggio sul Conte bis -, entro fine luglio andranno consegnate le liste.
Ed ecco allora che le forze del centrodestra sono corse ai ripari commissionando dei sondaggi riservati che vedono, scegliendo i candidati giusti, un successo assicurato della coalizione in almeno 4 regioni su 2, ma non è escluso un clamoroso 6 a 0.
Si vota in Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Campania e Puglia che corrispondono a diciotto milioni di italiani chiamati a votare ed è nelle Marche e nella Puglia di Emiliano che FDI potrebbe essere l’asso nella manica per strappare i consigli regionali alla sinistra, nel primo caso con un risultato storico se si dovesse concretizzare.
Quasi come bere un bicchier d’acqua la missione in Veneto dove Luca Zaia è accreditato di oltre il 65% dei consensi e in Liguria dove anche Giovanni Toti sembra godere della fiducia della maggioranza degli elettori.
Complicano la partita la Toscana e la Campania, ma la corsa è fattibile soprattutto se si troverà la quadra sui candidati in tempi utili per competere contro Rossi e De Luca.