“Oggi l’agricoltura sociale rappresenta un grande modello di riferimento, unico in Europa per coloro i quali tendono a realizzare la responsabilità sociale d’impresa, la multifunzionalità, attraverso attività di alto valore sociale quali l’ inclusione di soggetti svantaggiati, disabili, offrendo, al tempo stesso, servizi alla comunità locale in svariati campi dalle attività terapeutiche all’ educazione ambientale e alimentare, alla riqualificazione dei terreni confiscati alla mafia. Il modello italiano che si fonda sul partenariato pubblico privato deve armonizzarsi e rendere possibile il ricorso in via sussidiaria a molteplici realtà dalle imprese, alle cooperative e alle organizzazioni di volontariato. Lo straordinario apporto di energie che questi enti hanno dimostrato di produrre nel campo dell’ agricoltura sociale merita di acquisire una centralità che deve passare necessariamente da un’ armonizzazione nell’ attuazione da parte delle regioni . Lo ha dichiarato l’ on Marco Cerreto, capogruppo FDI in commissione agricoltura alla Camera, durante il convegno organizzato stamane da Confagricoltura sul tema Coltiviamo agricoltura sociale.