“Le parole di De Benedetti appaiono come una barzelletta mal raccontata e se pensava di far sorridere qualcuno è riuscito a sortire l’effetto contrario. Offende il Presidente del Consiglio legittimamente eletto dal Popolo italiano con epiteti degni della sua figura, la cui morale è nota a tutti e sappiamo bene quanto male ha fatto svendendo l’Olivetti e i danni economici che questo ha significato per la nostra Nazione. La sua critica è senza senso e purtroppo per lui dovrà farsene una ragione perché gli italiani hanno scelto un governo politico che cura e tutela gli interessi degli italiani. Un governo che ha tanta voglia di fare ed ascoltare ogni singola categoria perché è questa la nostra storia, siamo stati e saremo sempre tra la gente a servizio di tutti. Se al sig. De Benedetti questa politica non gli garba può sempre andarsene in Svizzera a curare gli interessi di quella terra in cui ha la cittadinanza. Ce ne faremo una ragione, ma soprattutto con il presidente Meloni continueremo fieri a lavorare per rendere la nostra Nazione competitiva e protagonista in tutti i tavoli nazionali ed internazionali.” Lo ha dichiarato il deputato Marco Cerreto di Fratelli d’Italia.
Bella la risposta di Cerreto al pirata de benedetti (minuscolo, non merita altro!): ha svenduto – regalato ai suoi compagni di bisboccia tutto quanto aveva gli passava per le mani. Sarebbe bello sapere quanto si messo in tasca di straforo. Se ne vada pure in Svizzera o sulla vetta dell’ Himalaya, nessuno in Italia piangerà, ma prima facciamogli svuotare le tasche e prosciughiamogli quanto ha ancora in Italia. Temo però che quell’affamatore del popolo abbia ben nascosto il suo ‘ghirbi’ nei paradisi fiscali a lui ben noti.