“Dopo il latte senza mucche e la carne prodotta in laboratorio, non potevamo farci mancare il pesce senza pesce. In seguito alla progressiva approvazione negli Stati Uniti degli alimenti sintetici e la tendenza di Bruxelles a introdurre esotiche quanto bizzarre forme di alimentazione, come gli insetti, ora è il momento del pesce sintetizzato. Questa deriva pericolosa rischia di mettere a repentaglio il futuro della filiera del cibo made in Italy a causa di una concorrenza sleale, promossa a danno di chi ogni giorno lavora e produce mettendo al primo posto qualità e tradizione. Come ribadito dal ministro Lollobrigida, ci opporremo in ogni sede alla strategia delle multinazionali che intendono modificare o peggio ancora soppiantare stili alimentari naturali fondati sulla qualità e la tradizione.”
Lo dichiara l’On. Maria Cristina Caretta di Fratelli d’Italia, vicepresidente della commissione Agricoltura a Montecitorio.