Cina, Terzi (FdI): spiritualità cinese non può essere soppressa

“Apprendo con soddisfazione che pochi giorni fa si è conclusa la tournée mondiale 2024 dello spettacolo teatrale Shen Yun, che mette in scena composizioni musicali e danze della millenaria tradizione cinese prima dell’avvento del comunismo. Nell’arco di cinque mesi, la compagnia teatrale, bandita in Cina sin dalla sua creazione nel 2006 e collegata al movimento spirituale Falun Gong, si è esibita per un totale di 810 volte in più di 200 città in 20 Paesi di tutti i continenti. Un tour che ha registrato il tutto esaurito, testimoniando così la vitalità di uno spettacolo in crescita che ha avuto il suo debutto in Giappone e si è concluso negli Stati Uniti, dopo aver fatto il giro del mondo. Un tour per il quale meritano di essere menzionate la Corea del Sud, dove Shen Yun ha potuto esibirsi in quattro città superando le minacce di ritorsioni economiche e politiche del Partito Comunista Cinese, e gli Stati Uniti che hanno accolto gli artisti di Shen Yun in 44 Stati più Washington D.C., con la California che ha ospitato spettacoli in 15 città. In Italia sono state 6 le città in cui Shen Yun ha potuto metter in scena 29 spettacoli: un buon risultato che mi auguro possa registrare numeri ancora più importanti nelle prossime edizioni. Shen Yun si conferma dunque uno spettacolo emozionante, vivace e coloratissimo che pone al centro una spiritualità cinese che non può essere soppressa. Mi congratulo con gli artisti e a tutti coloro che rendono Shen Yun un’esibizione straordinaria. Che il successo di quest’anno sia di buon auspicio per l’edizione 2025!”.

Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Giulio Terzi su Shen Yun, lo spettacolo teatrale Falun Gong.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Leggi anche

Articoli correlati