“La ‘Riforma Sangiuliano’ del tax credit rappresenta una visione diversa del cinema, della cultura, del mondo. E una cesura con amichettismo e autoreferenzialitá, che fanno il paio con sale vuote e tasche piene (solo di qualche organico al conformismo rosso). Comprendiamo le critiche della sinistra, che nel solco di un ‘taxi credit’ per i propri amici difende schemi e retaggi di potere che però non hanno fatto il bene del settore cinematografico che, anzi, ne ha palesemente risentito. Fratelli d’Italia plaude al Ministro Sangiuliano anche per questa ulteriore svolta, in linea con un’epoca nuova: quella della qualità, della serietà e dell’identità nella migliore tradizione del glorioso cinema italiano”.
Lo dichiara il deputato Alessandro Amorese, capogruppo di Fratelli d’Italia nella commissione Cultura e Istruzione della Camera.