“In un periodo in cui è doveroso spendere denaro pubblico con parsimonia, fa un certo effetto scorrere l’elenco di film e registi lautamente finanziati dallo Stato e che si sono rivelati ai botteghini dei clamorosi flop. Una pellicola come ‘Prima di andare via’ di Massimo Cappelli ha ricevuto 700mila euro per appena 29 spettatori in sala. Le cifre spropositate dei finanziamenti lasciano sgomenti: quando era ministro della Cultura Franceschini in cinque anni i fondi statali sono passati da 423,5 a 746 milioni. È ora di dire basta a questa immorale mangiatoia e dunque ben venga la scelta del ministro Sangiuliano di razionalizzare le spese”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia Giulia Cosenza, vicepresidente della commissione Cultura.