“La stangata che il Sindaco Lo Russo sta infliggendo ai torinesi è indecente anche alla luce dei dati snocciolati oggi in prima commissione. L’aumento, infatti, secondo quanto dichiarato porterebbe addirittura ad un avanzo. O si sono sbagliati oppure si sta chiedendo un sacrificio senza pari ai cittadini per altri scopi su cui non vi è al momento alcuna chiarezza. Prima di imporre nuove tasse ai torinesi il Sindaco dovrebbe dire chiaramente che non usufruirà della facoltà concessa ai Comuni di aumentare gli stipendi dei primi cittadini e amministratori per tutto il mandato” a dichiararlo il vice capogruppo di Fratelli d’Italia in Comune di Torino Enzo Liardo, intervenendo sulla polemica degli aumenti Irpef per 200mila torinesi ed il testo votato in Parlamento a fine dicembre che ha stabilito un adeguamento delle indennità di sindaci, vicesindaci, assessori e presidenti dei Consigli comunali in forma progressiva dal 2022 al 2024 con copertura da parte dello Stato. “Quando va al governo la sinistra – prosegue Liardo – quasi per una legge non scritta, le tasse schizzano alle stelle insieme ai privilegi della politica. Fratelli d’Italia contrasterà con ogni mezzo la sinistra sanguisuga di Torino”.