Vi sono tematiche per le quali le logiche politiche e le appartenenze partitiche dovrebbero restare totalmente estranee e la tutela dell’ambiente è sicuramente una di queste.
Ritengo assolutamente di basso livello il fatto che il presidente della Provincia Marcello Pierucci abbia scritto ad Anci non solo indicando i comuni che, a suo avviso, dovranno far parte dell’assemblea del Consorzio di Bonifica ma, fatto ancor più grave, escludendo da tale ‘elenco’ il comune di Viareggio, sede del Consorzio, grosso contribuente dell’Ente ma soprattutto secondo comune della provincia di Lucca, nonché primo comune della Versilia per numero di abitanti.
I Consorzi di Bonifica svolgono un ruolo molto importante ed escludere Viareggio, che oltretutto si occupa della gestione dei canali in una zona particolarmente interessata da opere di bonifica (non fosse altro per l’annosa questione del Lago di Massaciuccoli, della quale nessuno si è mai occupato per attuare un risanamento vero e proprio), ci pare veramente assurdo e illogico. Le diatribe politiche, soprattutto se personalistiche, non possono colpire la sicurezza dei territori e i diritti dei cittadini.
Lo scrive in una nota il Segretario di Presidenza e Deputato FdI Riccardo Zucconi.