“L’adesione del governo italiano al Patto globale sulle migrazioni, accordo delle Nazioni Unite che si occupa di gestione dei migranti e dei rifugiati, “sarebbe una decisione gravissima”. Lo ha affermato la presidente di Fdi, Giorgia Meloni, replicando, nel corso del Question time alla Camera, al ministro degli Esteri Enzo Moavero che ha confermato la volontà dell’Italia di firmare l’accordo. “Nel Global Compact – ha osservato Meloni – si stabilisce il diritto fondamentale di ciascun individuo a emigrare o a essere immigrato, indipendentemente dalle regioni che lo portano a muoversi. Questo significa che in avvenire non ci sarà solo un diritto che riconosce lo status di rifugiato, ma anche quello di essere un migrante economico, un individuo che scappa dal caldo o semplicemente uno che si vuole muovere da un posto all’altro”. “Se l’Italia firma l’accordo – ha concluso – non potrà più opporsi al flusso migratorio, perché gli verrà impedito dalle istituzioni sovranazionali. Questa è la ragione per la quale hanno già detto di no gli Usa, l’Austria, l’Ungheria, l’Australia, la Polonia e la Svizzera”.
La posizione favorevole del Governo Conte . “Nell’ambito dei negoziati che si sono svolti nei mesi e anni che ci precedono – ha affermato il ministro Moavero – l’Italia ha sempre tenuto presente l’elemento importante di arrivare a una condivisione di oneri nella gestione dei fenomeni migratori, e ad una cooperazione rafforzata coi paesi di origine e di transito”. Moavero ha quindi ricordato che il presidente del Consiglio ha espresso un orientamento favorevole rispetto a Global compact. “
La protesta di Fratelli d’Italia in Aula
“Il ministro Moavero rispondendo all’interrogazione di Fratelli d’Italia ha confermato la volontà del governo di firmare il prossimo 11 dicembre il Global compact dell’ONU, con il quale si sancisce che l’immigrazione è un diritto fondamentale e che pertanto renderà impossibile per gli Stati limitare i flussi migratori. Il governo grillo-leghista si schiera con Soros, Fratelli d’Italia si schiera, invece, con chi difende i confini e dice no al Global compact come hanno già annunciato tra gli altri Stati Uniti, Australia, Israele, Polonia, Austria, Ungheria e Svizzera”. Così il senatore di Fratelli d’Italia, Giovanbattista Fazzolari.
Manifesta grande delusione Fratelli d’Italia per la posizione del Governo sulla scelta che l’Italia farà nella sottoscrizione del patto internazionale sulle migrazioni: un documento che sancisce una cosa inedita e pericolosissima e cioè il diritto fondamentale per ogni essere umano a immigrare a essere immigrato indipendentemente dalle ragioni per le quali si muove. Una cosa che se passerà e se l’Italia dovesse sottoscriverla impedirà la difesa dei confini con lo scenario surreale in cui il governo che ha fatto proprio del tema della difesa dei propri confini la maggiore questione di cambiamento rispetto al passato decida di sottoscrivere questo patto.