“Grande vittoria di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati. In Commissione Affari Esteri è stata approvata un’importante risoluzione, a mia prima firma, che segna un fondamentale passo in avanti verso la tutela della libertà religiosa del mondo e per contrastare la recrudescenza delle persecuzioni dei cristiani. Due i punti fondamentali della risoluzione: la condanna del reato di blasfemia in Pakistan, autentica spada di Damocle sulla testa dei cristiani come visto nel caso di Asia Bibi, e la subordinazione dei fondi erogati dall’Italia per la cooperazione allo sviluppo a precise garanzie sulla condizione delle minoranze cristiane. Da oggi, tra i criteri da valutare per la concessione dei fondi italiani per la cooperazione allo sviluppo vi rientrerà anche il rispetto del diritto a professare liberamente la propria fede e se lo Stato non rispetta le minoranze religiose saranno assegnati direttamente a quegli enti che le tutelano. Per Fratelli d’Italia, essere liberi di professare la propria religione è il primo e fondamentale diritto di libertà, dal quale derivano le altre. Abbiamo il dovere morale di intervenire per quanto di nostra competenza, a difesa dell’incolumità dei cristiani nel mondo e del diritto a non emigrare per vivere e prosperare nelle terre dei loro padri”.
È quanto dichiara in una nota Andrea Delmastro delle Vedove, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Affari Esteri della Camera dei Deputati.