“Il governo e la maggioranza hanno deciso di ignorare deliberatamente i professionisti ordinistici nel decreto ‘Cura Italia’, affidando a un successivo decreto (ad Aprile) misure in aiuto del settore. E’ una scelta assurda, giustamente stigmatizzata dalle associazioni di categoria a cui deve andare solidarietà e sostegno. La maggioranza continua a ignorare deliberatamente oltre 2 milioni di italiani, che quotidianamente contribuiscono con la propria attività a sostenere l’economia italiana; ma soprattutto che svolgono servizi importanti ed essenziali che, una volta andati in crisi potrebbero mettere in ginocchio l’intero Sistema Paese. Pensiamo ad esempio agli adempimenti fiscali ed amministrativi che il governo non ha voluto sospendere e che hanno bisogno del personale qualificato per essere garantiti. Per questo il decreto ‘Cura Italia’ va cambiato nel senso di ricomprendere misure che tutelino quell’importante platea di liberi professionisti dimenticati finora dal governo”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea de Bertoldi, coordinatore della Consulta Parlamentari Commercialisti.