“La fibrosi cistica è una patologia multiorgano, che colpisce soprattutto l’apparato respiratorio e quello digerente comportando il deterioramento progressivo del tessuto polmonare. La popolazione di pazienti affetti da fibrosi cistica è ancora in larga parte pediatrica, tuttavia, secondo le valutazioni AIFA gli unici due vaccini attualmente somministrabili ai soggetti fragili (Pfizer-Biontech e Moderna) sono autorizzati per persone di età pari o superiore, rispettivamente, a 16 e 18 anni; ne consegue che gran parte della popolazione fibrocistica pur essendo classificata come “persone estremamente vulnerabili” non è vaccinabile. Sarebbe, pertanto, auspicabile che il ministro della Salute Speranza disponesse, quanto prima, la previsione della priorità vaccinale nazionale per conviventi degli ammalati di fibrosi cistica in età pediatrica, come, peraltro, espressamente previsto per i pazienti oncoematologici e per altre categorie di ‘persone estremamente vulnerabili’, quali i soggetti colpiti da malattie autoimmuni e i pazienti in trattamento oncologico. In attesa di ciò, voglio esprimere la piena soddisfazione per l’azione messa in campo dal nostro consigliere regionale della Campania Alfonso Piscitelli che ha interrogato sull’argomento il governatore della Campania chiedendo l’inserimento di tali categorie nel piano vaccinale regionale tra quelle che necessitano prioritariamente della somministrazione del vaccino”.
Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Giovanna Petrenga.