“In seguito all’entrata in vigore del decreto ‘Cura Italia’, che prevede la sospensione dei mutui ipotecari prima casa e dei finanziamenti per le imprese e aziende che abbiano subito delle perdite in seguito all’emergenza sanitaria da Coronavirus, si segnalano gravi storture. In particolare, vi sono diversi istituti bancari che non operano automaticamente la sospensione del pagamento delle rate, e neppure in seguito a specifiche richieste da parte del cliente, in quanto sostengono di essere in attesa dell’adesione ufficiale da parte della sede centrale. Si tratta di un comportamento assolutamente illegittimo, dal momento che vi è un decreto che dispone la sospensione, e di una condotta gravemente lesiva dei diritti dei consumatori, dei lavoratori e delle imprese in difficoltà. Infatti, nell’attesa dell’adesione ufficiale da parte della sede centrale della banca le rate continuano ad essere addebitate sui conti correnti di persone che, magari, non lavorano più o che non stanno più incassando proprio perché hanno l’attività sospesa. Il governo deve intervenire immediatamente con provvedimenti correttivi del decreto ‘Cura Italia’ perché tutti gli istituti bancari, dal più grande al più piccolo, siano obbligati a sospendere le rate dei mutui ipotecari nonché le rate dei finanziamenti delle imprese in difficoltà”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Achille Totaro.