La scorsa notte, dopo un drammatico intervento della regina e del principe di Galles e una lunga discussione, non priva di toni anche accesi, il principe Andrea è stato costretto a lasciare i doveri reali e a fare un passo indietro rispetto alla famiglia. Una specie di ostracismo, di messa al bando per il terzo genito della regina, che per un po’ dovrà far dimenticare la sua presenza ai sudditi della corona. In questo modo, Elisabetta e il principe di Galles pensano di aver messo un argine per contenere la caduta d’immagine dopo la disastrosa intervista televisiva del duca sulla sua amicizia con un miliardario pedofilo Epstein. L’intervista ha innescato giorni di titoli catastrofici sui quotidiani scandalistici – che in Gran Bretagna hanno enorme diffusione – e ha costretto una serie di imprese e associazioni di beneficenza di cui Andrea era supervisore o collaboratore a pretendere che il principe lasciasse almeno i consigli di amministrazione . Così, più di 20 grandi compagnie e associazioni di beneficenza – tra cui Barclays, KPMG e il Balletto Nazionale Inglese – hanno preso le distanze da Andrew e dalle iniziative che ha sostenuto.
Al principe – che appare devastato per la piega presa dalla situazione – che è l’ottavo in linea di successione al trono, è stato concesso di poter scrivere la sua dichiarazione nel tentativo di permettergli di uscire di scena ‘con grazia’. Un insider reale ha detto: ‘Quando la regina e il principe di Galles sono fermi su una posizione che condividono, rappresentano una ‘squadra formidabile’ per ottenere quello che vogliono. Dopo aver informato prima la famiglia reale allargata, poco prima delle 18:00 , Buckingham Palace ha rilasciato una dichiarazione per conto del principe Andrea, sempre più affranto, che dice: “Ho chiesto a Sua Maestà di poter fare un passo indietro rispetto i miei doveri pubblici per il prossimo futuro, e lei ha graziosamente concesso il suo permesso. “
Non ha precedenti che venga chiesto a un anziano membro di primo piano della famiglia reale di dimettersi in questo modo, e fa ben comprendere quanto sia stata dannosa per se stesso e per la monarchia l’intervista di Andrea alla BBC Newsnight. L’annuncio del drammatico allotamento è arrivato proprio mentre Andrew stava cercando di insistere sul fatto che tutta questa storia fosse in realtà stata travisata, e che i suoi rapporti con Epstein fossero stati solo di affari. Alcuni quotidiani rivelano che Andrea aveva persino programmato di volare in Bahrain questo sabato per un’iniziativa di beneficenza di Pitch @ Palace, nonostante il clamore suscitato dal suo ‘calvario’ televisivo di sabato scorso.
In questo frangente, un’indagine di Mail ha messo in dubbio l’alibi prodotto da Andrea per un viaggio a New York durante il quale la vittima di Jeffrey Epstein, Virginia Robert,s afferma di aver fatto sesso. Una lettera di Buckingham Palace mette in dubbio le affermazioni del duca di York su quando incontrò per la prima volta il magnate che si è ucciso in carcere in agosto. Gli avvocati delle vittime di Epstein hanno chiesto ad Andrew di sedersi con gli agenti dell’FBI e rilasciare un’intervista approfondita sotto giuramento, che poi si tratterebbe in realtà di sottoporsi ad un vero e proprio interrogatorio. Il 59enne principe e la sua squadra – guidata dalla segretaria privata Amanda Thirsk – sapevano che parlare pubblicamente dello scandalo di Epstein era una scommessa enorme. Ma erano appena stati messi all’ angolo in seguito al suicidio dell’autore del reato sessuale e dalle ripetute affermazioni da parte di Miss Roberts di essere stata ‘indotta’’ dal suo aggressore a fare sesso con il figlio della Regina in tre occasioni, la prima quando aveva solo 17 anni, e avevano l’assoluta necessità di esibire una linea di difesa. La signora Thirsk e tutto il team speravano che, scegliendo una formidabile giornalista come Emily Maitlis, il grande pubblico sarebbe stato convinto dell’innocenza e dell’onestà di Andrew. Invece, milioni di telespettatori sono rimasti esterrefatti dal tentativo di Andrew di spiegare la sua relazione con Epstein, con risposte che non faceva altro che aumentare i dubbi sul suo resoconto del tempo trascorso insieme al miliardario. Il duca è stato pesantemente preso di mira per la sua decisione di volare negli Stati Uniti e di rimanere con Epstein per quattro giorni dopo il suo rilascio dal carcere per reati sessuali contro dei bambini. La giustificazione di Andrew è stata: “Dovevo dire ad Epstein che dopo quanto accaduto non potevo avere più niente a che fare con lui. Era l’unica cosa onorevole da fare”.
Non sembra sia stato creduto.