“Ennesima beffa ai danni dello Stato sulla nebulosa gestione del covid. E indovinate di chi è la responsabilità? Dell’ex commissario straordinario alla gestione della pandemia, Domenico Arcuri, il luminare voluto dai grillini che avrebbe preso accordi con una ditta fornitrice di mascherine, volendo favorire qualcuno in particolare, non curandosi delle criticità tra le quali, gravissima, l’assenza di certificazioni. Il conto da pagare è salatissimo e tutto sulle spalle degli italiani: 203 milioni. Dopo i disastri dei governi Pd – 5stelle, causati da superbonus e altre mancette, sulla catastrofica gestione del covid raccogliamo ancora i frutti. Grazie però alla commissione parlamentare d’inchiesta, che non vuole sostituirsi alla magistratura, verrà fatta chiarezza su molte vicende che suscitano legittime perplessità e dubbi sulle modalità con cui è stata affrontata la pandemia, anche e soprattutto per rispetto del personale sanitario e parasanitario che ha fatto l’ impossibile per salvare vite umane, ma anche per le vittime e i familiari. Questo strumento sarà di certo utile perché i governi futuri non compiano gli stessi errori del passato e rappresenta un atto di giustizia nei confronti degli italiani che chiedono e meritano chiarezza su una delle pagine più buie della Nazione”.
Così in una nota Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.