“Tra le tante zone d’ombra che costellano il periodo dell’emergenza Covid, quella sulla partita di mascherine dalla Cina continua a essere di stringente e preoccupante attualità. Stando a quanto riporta oggi La Verità, una sentenza del Tribunale di Roma ha condannato il Governo italiano a pagare la cifra monstre di 203 milioni, esclusi interessi, più altri 100 mila di spese legali in favore di una società che aveva dapprima preso l’appalto per la consegna di mascherine, salvo poi vedersi non pagata perché la struttura commissariale – all’epoca guidata da Domenico Arcuri – secondo l’accusa avrebbe deciso di cambiare la gestione delle importazioni dei dispositivi per favorire un circuito esclusivo di fornitori. Questa vicenda dimostra la necessità della commissione Covid, che non a caso qualcuno all’opposizione ha tanto osteggiato”.
Lo dichiara in una nota il senatore Ignazio Zullo, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Sanità e componente della commissione Covid.
