“Plaudo alla relazione annuale della Covip, tenuta dalla presidente Francesca Balzani alla Camera dei deputati, e condivido la puntualità e la precisione dell’analisi svolta, nonché le chiare sollecitazioni alla politica, affinché renda più vantaggioso ed appetibile il ricorso alla previdenza complementare. Urge, anche attraverso l’utilizzo della leva fiscale, rendere più convenienti i versamenti ai fondi di previdenza complementare, che peraltro dovrebbero pure essere resi più snelli e meno legati al concetto di rendita periodica. Garantire maggiore elasticità all’utilizzo del capitale maturato permetterebbe di rendere infatti più appetibili gli strumenti previdenziali in questione. Nell’analisi puntuale della relazione noto con soddisfazione che gli investimenti delle casse di previdenza nell’economia reale italiana sono cresciuti nell’ultimo anno ed auspico che ciò possa ulteriormente migliorare. I fondi della previdenza complementare hanno invece segnato in questo settore un passo indietro, che mi auguro possa essere immediatamente recuperato. A riguardo ritengo che tutti gli attori coinvolti, nella previdenza e nella politica, debbono adoperarsi per accrescere ulteriormente il peso degli investimenti nel private dept o nell’equity delle imprese italiane. Sarebbe una grande chiave di volta per la crescita dell’economia nazionale e per il conseguente rispetto dei vincoli europei del bilancio pubblico”.
Lo ha detto Andrea de Bertoldi, deputato di Fratelli d’Italia in Commissione Finanze alla Camera, a margine della presentazione della relazione annuale della presidente della Covip, Francesca Balzani.