Cristiani perseguitati. Amorese (FdI): Non dimentichiamo le violenze in odium fidei

“Nel purtroppo ampio mare magnum delle violazioni della libertà religiosa si segnala l’aumento, di anno in anno, del numero e della gravità di violenze, uccisioni e rapimenti di cui sono vittime, in ogni continente del mondo, i cristiani (civili, sacerdoti ed anche suore), dunque sempre più perseguitati per la loro fede. Oltretutto ricordiamo che spesso gli attacchi si consumano durante le celebrazioni religiose di eventi importanti: penso, per esempio, al sanguinoso attentato dello scorso anno in Nigeria durante la messa di Pentecoste. E non dimentichiamo le chiese incendiate e distrutte, anche in Europa. Di fronte a tutto questo, oltre a importanti atti simbolici, ci tengo a sottolineare che con il governo Meloni, l’attenzione é molto più forte e seria: cito per esempio l’incremento del Fondo della Farnesina per le comunità cristiane discriminate”.

Lo ha dichiarato oggi in aula a Montecitorio Alessandro Amorese, capogruppo di Fratelli d’Italia nella commissione Cultura e Istruzione della Camera.

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