Cronisti identificati e bloccati; Unirai: “Episodio che merita chiarezza immediata”

E’ paradossale leggere di cronisti che vengono identificati e addirittura portati in una cella di sicurezza di un commissariato di polizia.
I giornalisti, i fotografi e gli operatori di ripresa svolgono un ruolo fondamentale per l’esercizio della libertà di informazione in uno stato democratico.
Unirai esprime solidarietà ai colleghi Angela Nittoli, Massimo Barsoum e Roberto Di Matteo, bloccati e portati in commissariato mentre stavano seguendo un’azione di Ultima Generazione a Roma.
Speriamo che su questo episodio sia fatta chiarezza al più presto.

Lo scrive in una nota il sindacato Unirai, liberi giornalisti Rai

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