Violenze contro i poliziotti e antisemitismo, con l’assalto alla sinagoga di Bologna, nei cortei di ieri, sabato 11 gennaio, per Ramy Elgaml. Un clima irrespirabile, stigmatizzato dalle forze politiche e dallo stesso premier, Giorgia Meloni.
E su quanto sta accadendo, le riflessioni del ministro della Difesa Guido Crosetto sono emblematiche ed inquietanti. “I gravi incidenti avvenuti venerdì a Torino, con l’assalto a un commissariato di Polizia, e sabato a Roma, con otto agenti feriti dai soliti violenti di piazza, e le gravi devastazioni di Bologna, con danni al centro storico e addirittura una sinagoga assaltata, sono l’apice di un vortice di violenza e di antisemitismo cui assistiamo da ormai troppe settimane. Sono mesi che a Milano ogni sabato manifestanti organizzati inneggiano con cori anti sionisti contro gli ebrei, contro Israele e il popolo ebraico, contro personaggi simbolo della lotta. all’antisemitismo come la senatrice Liliana Segre, più volte offesa e minacciata. Non ci può essere tolleranza nè tantomeno alcuna giustificazione per chi si macchia di atti di violenza contro lo Stato e le forze dell’ordine. Gli scontri di sabato sera mettono in luce, chiaramente, la brutalità di delinquenti organizzati e facinorosi senza scrupoli, che hanno colpito con premeditazione. Tutto era tranne che una pacifica manifestazione di protesta”.
Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, su X, che aggiunge: “Quello cui abbiamo assistito è un attacco ingiustificabile e preoccupante alla sicurezza dei cittadini e alle regole di convivenza che sono la base di una democrazia. Non si può che reagire con durezza: chi semina caos e attacca le forze di polizia deve essere perseguito con la massima severità perché altrimenti si pongono le basi perché queste persone si sentano più forti dello Stato stesso e delle istituzioni democratiche. Piena solidarietà ai nostri agenti feriti, a cui auguriamo pronta guarigione. Sono certo che lo Stato sia con loro”.
Sulla stessa lunghezza d’onda del ministro Crosetto anche le dichiarazioni del presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan. Le violenze perpetrate ai danni delle Forze dell’Ordine nelle manifestazioni che hanno avuto luogo ieri in diverse città italiane, con il pretesto della morte di Ramy Elgaml sono ingiustificabili, inaccettabili e inqualificabili. Come al solito i ben noti gruppettari dei centri sociali approfittano di circostanze tragiche per dare sfogo al proprio odio contro chi tutela l’ordine pubblico, senza avere reali motivazioni, effettuando anche un attacco antisemita alla sinagoga di Bologna, che qualifica ulteriormente l’ideologia criminale alla base delle loro azioni. Ai carabinieri e poliziotti feriti giunga la piena solidarietà di Fratelli d’Italia: continueremo a lavorare in Parlamento per assicurare loro la massima tutela rispetto agli atti di questi teppisti, a partire dal ddl Sicurezza che è in Commissione al Senato e che questi atti spingono ad approvare tempestivamente”.