“Il valore e l’importanza legate alle finalità della Domus Mazziniana di Pisa, Istituto Storico di Interesse Nazionale, Monumento Nazionale dal 1910 e Luogo della Memoria dal 2009, che studia, approfondisce e diffonde il pensiero e gli insegnamenti di Giuseppe Mazzini, sono indubbie. Durante la visita che ho fatto questa mattina, insieme all’assessore alla Cultura del Comune di Pisa Filippo Bedini, ho potuto constatare quanto siano preziosi, esempi su tutti, anche e soprattutto per la conoscenza e l’arricchimento culturale delle giovani generazioni, la biblioteca, che custodisce rari opuscoli e quotidiani del periodo mazziniano, ed il museo, che raccoglie testimonianze uniche del Risorgimento. Il mio impegno, e quello di Fratelli d’Italia, affinché la Domus Mazziniana, realtà culturale fortemente legata alla città di Pisa e al contempo aperta all’Italia e al mondo, sia ulteriormente valorizzata è massimo. Si tratta di non solo di un patrimonio storico culturale che rappresenta oggi l’eredità di Mazzini, che morì nel 1872 nella casa originaria Rosselli-Nathan non più esistente, nei pressi dell’attuale Domus, ma anche di un bene, con tutto ciò che vi è conservato, che lo rende uno degli istituti storici più importanti del nostro paese e che merita tutta la nostra attenzione”.
Lo scrive, in una nota, il deputato e capogruppo della commissione Cultura di Fratelli d’Italia Alessandro Amorese, in visita questa mattina alla Domus Mazziniana di Pisa.