“L’addio al museo d’arte contemporanea si somma alla chiusura, dal 2014, del museo del fumetto. La cultura a Lucca perde i pezzi e questo avviene nell’indifferenza dell’amministrazione comunale di Sinistra”. Lo dichiarano il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Vittorio Fantozzi, ed il capogruppo in Consiglio comunale a Lucca, Marco Martinelli.
“Il Lucca Center of Contemporary Art si è arreso, chiudendo definitivamente i battenti nella completa indifferenza dell’amministrazione Tambellini-Raspini. Lascia l’amaro in bocca l’annuncio del direttore Vanni e rappresenta un’ulteriore mazzata per la già duramente provata offerta culturale della città. Il Museum era chiuso da due mesi e adesso lo sarà per sempre. Un’amministrazione comunale miope si è lasciata sfuggire anche questa occasione perdendo un altro punto di riferimento, visto che si tratta di un progetto museologico innovativo inserito in una struttura polivalente e ad alto livello tecnologico, che per anni ha movimentato la vita culturale cittadina –sottolineano Fantozzi e Martinelli- Una chiusura che si somma a quella del museo del fumetto, i cui battenti sono serrati dal 2014. Senza dimenticare che è un anno nero per la cultura di Lucca che si scopre sempre più povera: la rinuncia al Summer Festival, con un’edizione ridotta del Lucca Comics and Games, oltre ad aver perso la clamorosa opportunità di candidare Lucca a capitale della cultura. Annunci tanti ma fatti zero. La cultura è il petrolio per l’economia del nostro territorio. Il modello di governo rappresentato dalla Sinistra ha fallito anche qui” attaccano gli esponenti del partito di Giorgia Meloni.