“Siamo soddisfatti della restituzione del “Vaso dei Fiori” di Van Huysum a Palazzo Pitti.
In occasione del vertice sul Mibac, il premier Conte chiarisca la linea di comando ministeriale e blocchi la riforma regolamentare, “colpetto di Stato” dei grillini, specificando se a decidere sui dossier è il ministro Bonisoli o il segretario generale Panebianco.
Panebianco è un “tecnico” molto politico, la cui unica responsabilità però non è verso i cittadini ma verso le gerarchie grilline e lo “Stato profondo” dei corridoi ministeriali e dei salotti buoni della cultura. Grazie alla riforma, godrà di poteri superiori al ministro stesso, fra cui le relazioni istituzionali del ministero e la supervisione degli affidamenti e degli appalti.
Si parla di rimpasto di governo: se ritengono abbia un profilo maggiormente fiduciario e competenze dal taglio più politico del ministro Bonisoli, i 5 stelle lo nominino ministro, altrimenti continui a fare il dipendente dello Stato, ruolo per cui è lautamente pagato dai contribuenti.”
È quanto dichiara il deputato FDI capogruppo in commissione Cultura e responsabile Cultura del partito Federico Mollicone.