“Con il varo da parte del Consiglio dei Ministri del ddl sulla sicurezza cibernetica si rafforza la sicurezza nazionale. Negli ultimi anni c’è stato un preoccupante aumento degli attacchi a enti e amministrazioni pubbliche da parte della criminalità informatica, con danni importanti sia dal punto di vista della privacy che della sicurezza dei dati e del materiale trafugato. A questo si aggiunge il numero dei dispositivi elettronici connessi alla rete, che aumenterà notevolmente in futuro e con esso anche il numero dei potenziali attacchi. L’iniziativa del Governo riveste una importanza ancora maggiore se si considera che la legislazione vigente per contrastare tali reati è ormai obsoleta. A tal proposito il ddl agisce su vari fronti, da un lato si prevede che le pubbliche amministrazioni si dotino di un ufficio dedicato alla sicurezza cibernetica in maniera tale da contrastare i potenziali attacchi, mentre dall’altro aggiorna tutta una fattispecie di reati e razionalizza i metodi di indagine. Grazie a queste norme il nostro paese effettuerà un importante investimento in termini di sicurezza”.
Così Beatriz Colombo, deputato di Fratelli d’Italia.