Alcune indiscrezioni rivelerebbero che la delega governativa alle politiche antidroga sia stata affidata al ministro delle Politiche giovanili Fabiana Dadone, esponente del M5S.
“Noi di Gioventù Nazionale ci auguriamo che questa notizia venga smentita il prima possibile. Se questo non avverrà, saremo pronti a manifestare la nostra preoccupazione e il nostro dissenso. Troviamo estremamente grave che il compito di combattere l’emergenza droga venga affidato ad un ministro grillino che si è da sempre distinto per le sue proposte di legalizzazione della cannabis.
Il governo Conte aveva completamente ignorato questa tematica che da troppo tempo affligge i giovani italiani. Ci aspettiamo che Draghi prenda le distanze da queste pseudo politiche antidroga e lavori seriamente per combattere questa piaga che, anche a causa dell’emergenza Covid, sta assumendo contorni inaccettabili.”
Lo dichiara Fabio Roscani, presidente di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia
Vi rendete conto che il resto del mondo (specialmente gli Stati Uniti) quando leggono certi articoli ci prendono per dei cavernicoli? ma non vi vergognate?
non sapete di cosa parlate. Abbiamo continuamente alti rischi causati dalla creazione di nuove sostanze, proprio per le assurde politiche sulle sostanze considerate illecite. È irrazionale e irresponsabile opporsi al diritto delle persone di poter scegliere come vivere la propria vita, senza considerare che una delle sostanze psicoattive più dannose, l’alcol, è regolamentata, come lo è anche una di quelle che crea più dipendenza, la nicotina. Con le vostre idee ci guadagnano solo le mafie, le forze dell’ordine corrotte, e ci perdono milioni di italiani, che lavorano e pagano le tasse.