Dal G7 di Siracusa nuovi piani di rilancio per il mondo agricolo, Lollobrigida: “Siamo unici nella produzione di cibo, la nostra Nazione stupirà ancora” 

Al via il G7 dell’agricoltura e “Divinazione Expo” a Ortigia, l’isola di Siracusa, che ha messo in risalto le nostre eccellenze italiane, con un’attenzione particolare dedicata alla pesca, inserita per la prima volta nel G7. Oltre che di agricoltura si è parlato anche di pesca, che per la prima volta è resa parimenti protagonista, per valorizzare un prodotto che costituisce il patrimonio di una grande attrattiva turistica dell’enogastronomia, sempre più ricercato dai visitatori nei ristoranti e nelle pescherie. “È il primo G7 nella storia che non tratta solo di agricoltura ma sarà dedicato anche alla pesca, due settori messi sullo stesso piano, perché era illogico avere una separazione.’’ ha sottolineato il ministro Lollobrigida, che ha poi evidenziato la necessità di fare promozione: “il pesce di qualità nelle nostre tavole non ci arriva da solo e se noi non difendiamo chi ce lo porta, non potremo più averlo.’’ Un riconoscimento dovuto, dedicato a chi porta un prodotto di qualità in tavola.  L’attenzione si è poi concentrata sulle strategie per rilanciare il settore della pesca e dell’acquacoltura, per poi passare ad un altro nodo cruciale, quello del ricambio generazionale, pochi giovani infatti, sono interessati a intraprendere una carriera nella pesca, il Governo si sta impegnando nel dare risposte concrete, per incentivare i giovani a investire nel settore.

Un evento non solo dedicato all’esaltazione dei prodotti italiani unici al mondo, ma anche alle tante soluzioni messe in campo da Governo Meloni.  Un G7 innovativo e inclusivo, un momento di confronto, che punta a riaffermare il ruolo dell’Italia come punto di riferimento della cultura della qualità, che rende la nostra Nazione competitiva nel mondo.  “Per la prima volta questo sarà un G7 aperto. Aperto al confronto, non solo tra i paesi che ne fanno parte, ma anche con tanti governi africani che saranno qui: per uno sviluppo del pianeta che sia più giusto e più equo. Questo è l’approccio che diamo a questo evento che vedrà anche un G7 Giovani, perché i giovani devono segnalare non solo i grandi problemi ma anche le soluzioni per quello che sarà il loro futuro”. ha sottolineato il dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. “Accanto all’evento abbiamo voluto creare un Expo, che segna in una straordinaria città e in una straordinaria isola come la Sicilia, un luogo per dimostrare quello che l’Italia sa fare. Questi sono gli elementi che chi avrà voglia di visitare questo luogo, troverà”, ha aggiunto.

Un cambio di passo rispetto al passato contro le follie green dell’Ue

Oltre 200 Padiglioni distribuiti su tutta l’isola di Ortigia, tutto aperto al pubblico. “Stupiremo un’altra volta i nostri amici delle altre nazioni, che quando si confrontano con noi capiscono che hanno tanto da imparare e noi abbiamo tanto da dare, dal punto di vista culturale, della qualità del nostro cibo. Ma lo facciamo volentieri perché questo porta ricchezza alla nostra nazione”. Ha detto il titolare del Masaf, Lollobrigida, a margine dell’inaugurazione di Divinazione-Expo24 a Siracusa. Rispetto al passato, il Governo Meloni e il Masaf, con il ministro Francesco Lollobrigida, hanno segnato un cambio di rotta evidente, riuscendo a riportare il ruolo degli agricoltori centrale, contro le politiche ideologiche e folli dell’Ue, come quelle contenute nel Green Deal o nella Pac, con clausole vessatorie che impedivano la valorizzazione delle nostre eccellenze italiane.

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Veronica Passaretti
Veronica Passaretti
Sono nata il 1/01/2000, esattamente la prima nata del millennio. Da sempre innamorata della politica, tanto da iniziare la militanza in Gioventù Nazionale a 15 anni. Irrimediabilmente affascinata dai valori che il Tricolore rappresenta. ‘’Usque ad finem’’ non è solo il mio motto, ma uno stile di vita. Amante del vino rosso, simbolo di passione, cultura, storia e tradizioni italiane. Istinto, tenacia e una buona dose di testardaggine a completarmi.

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