“Gli incresciosi fatti accaduti la notte di Capodanno in Piazza Duomo a Milano, per i quali sono state denunciate quattordici stranieri, la maggior parte con precedenti penali e due senza permesso di soggiorno, impongono una riflessione sui flussi migratori e sulla volontà più o meno reale di integrazione da parte di chi viene in Italia. Nel ringraziare le forze dell’ordine per il lavoro svolto nell’individuazione dei responsabili, va sottolineato che il disprezzo per l’Italia, le istituzioni italiane i cittadini italiani, oltre a costituire vilipendio per le istituzioni, denota la totale mancanza di volontà da parte dei responsabili dei fatti di Capodanno a portare avanti un processo di integrazione. Occorre ribadire e proseguire il lavoro del Governo Meloni volto da un lato a regolamentare i flussi migratori in base alle normative e alla capacità di accogliere e garantire standard di vita dignitosi a chi entra, ma sotto il profilo culturale finalizzato a ribadire che il percorso verso la cittadinanza presuppone un’adesione ai valori della nostra democrazia, il rispetto per gli italiani e per le loro istituzioni e, soprattutto, una reale volontà di portare avanti questo percorso di adesione. Senza consapevole adesione non può esserci volontà di integrazione”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo.