“Una rapida sviolinata sulla proposta di obbligo scolastico fin dai 3 anni contenuta nel programma per le elezioni politiche del Partito Democratico e poi un aggancio a un paio di scuole materne di Roma Capitale che sarebbero state attenzionate dalla Giunta. Evidentemente il Sindaco Gualtieri, da quel che si evince in un post pubblicato su Facebook, tende a sovrapporre l’azione amministrativa su Roma Capitale e il suo ruolo di Sindaco di tutti i romani, con la campagna elettorale del PD per il rinnovo del Parlamento”. Lo dichiara il consigliere capitolino di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo, Presidente della Commissione Trasparenza.
“Gualtieri è liberissimo di fare campagna elettorale per il suo partito, sia chiaro, ma utilizzare i pochi interventi fatti in quasi un anno per cercare di portare un po’ di lustro al PD ci sembra sia un esempio un po’ troppo evidente di utilizzo strumentale dell’Istituzione del Comune di Roma per meri e bassi fini elettorali. Ancor più se si pensa che proprio dal Pd capitolino ieri sono partite accuse di strumentalizzazioni elettorali verso la nostra richiesta di chiarimenti al Sindaco e al Pd stesso sulla inquietante vicenda di Frosinone – conclude De Priamo. – Dopo che, per mesi, è sfuggito al confronto con l’Assemblea Capitolina su temi importanti, come ad esempio la chiusura del ciclo dei rifiuti e l’imposizione dei termovalorizzatori, la strumentalizzazione del ruolo di Sindaco per la campagna elettorale delle elezioni politiche ci sembra un’azione quanto meno discutibile per una figura istituzionale che dovrebbe rappresentare tutti i cittadini”.