“A 30 anni dall’attacco alle truppe italiane in Somalia, che costò la vita al sottotenente Andrea Millevoi, al sergente maggiore Stefano Paolicchi e al caporale Pasquale Baccaro, e causò 32 feriti tra cui il tenente colonnello Gianfranco Paglia, ricordare chi si sacrificò e continua a donare la propria vita per la difesa della Patria è un dovere per ogni italiano. Il sottotenente Millevoi, tra l’altro, era figlio di un esule fiumano e viveva nel quartiere Giuliano Dalmata a Roma, e la sua storia familiare era segnata dal sacrificio per la difesa dell’italianità. Il ruolo dell’Italia nelle numerose missioni internazionali è il frutto di chi, operando nelle forze armate e nelle attività di supporto, antepone l’amor patrio a tutto il resto. Ed è grazie al sacrifico di questi eroi che si costruiscono e si mantengono, ogni giorno, la credibilità internazionale della nostra Nazione e un sistema democratico che garantisce la libertà”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo.