“Il Nadef che ha presentato il governo rossogiallo è un libro dei sogni, che poggia su fondamenta di argilla. Nessuna riforma fiscale, anzi le risorse di misure come gli 80 euro, il reddito di cittadinanza, la tax expenditure e la riduzione della spesa, che avrebbero consentito di recuperare tra i 30 e i 35 miliardi, non sono state toccate. Continuando così, lungo le dissennate politiche economiche del governo gialloverde” così il senatore di Fratelli d’ Italia Andrea de Bertoldi, segretario della commissione Finanze e promotore della Consulta parlamentare dei commercialisti nel corso del suo intervento a palazzo Madama. “E se non bastasse questo è il governo che ha portato in piazza i commercialisti. Una categoria sempre travalicata e mai consultata alla quale non è garantita serietà, sicurezza e correttezza. Negli ultimi tempi ha dovuto anche subire la minaccia del Daspo nei propri confronti, notizia che fortunatamente il ministro Gualtieri ha bollato come fake news. Ma rimane il fatto che, in 120 anni di professione, nello stesso periodo dobbiamo registrare il primo sciopero dei commercialisti e la seconda manifestazione di categoria. La conferma di un governo che volta le spalle ai professionisti e allo sviluppo” conclude il senatore de Bertoldi.