“La richiesta del nostro governo di rinviare di un anno l’entrata in vigore del regolamento Ue sulla deforestazione è un passo nella giusta direzione e ci auguriamo possa essere accolta, anche in considerazione della posizione simile espressa dal governo tedesco.
Le motivazioni alla base della nuova normativa sono senza dubbio condivisibili e rappresentano un primo passo per l’applicazione del principio di reciprocità con i produttori dei Paesi terzi.
Tuttavia la complessità delle filiere coinvolte rende le tempistiche previste del tutto inadeguate. Il regolamento infatti prevede ingenti oneri burocratici e amministrativi che le imprese europee dovranno sostenere per adeguare i software atti a garantire la tracciabilità dei prodotti. Ovviamente tali aumenti avranno un impatto sul prezzo finale pagato dai consumatori, si stima fino a un quarto in più del prezzo. Ha ragione quindi il Ministro Lollobrigida nel chiedere più tempo per le imprese e per trovare soluzioni economicamente sostenibili anche per i consumatori. Per questo sosteniamo con forza la posizione del nostro governo e ci impegneremo anche in sede parlamentare per costruire un ampio consenso su questa proposta di buon senso”.
E’ quanto dichiara Carlo Fidanza, Capodelegazione di Fratelli d’Italia e Coordinatore del gruppo ECR in commissione Agricoltura al Parlamento europeo.