“Allucinata, allucinante e allucinogena polemica del PD contro il calendario della Polizia Penitenziaria… perché Forza dell’Ordine che qualcuno vorrebbe Debolezza dell’Ordine.
Questo di cui si sta discutendo è il calendario DELLA Polizia Penitenziaria, dedicato a un corpo delle forze dell’ordine spesso sottorappresentato, che vive in prima persona le problematiche che si verificano all’interno delle carceri e che si propone di agire positivamente in questo senso tenendo sempre a mente il proprio motto: “Despondere spem est munus nostrum”, ovvero assicurare, garantire, mantenere viva la speranza rafforzandone il fondamento, per tutte le persone che si trovano in stato di detenzione.
Proprio per questo è stato scelto di devolvere l’intero ricavato all’Ente Assistenza per il Personale (EAP), allo scopo di provvedere all’assistenza degli orfani e dei figli con disabilità del personale dell’Amministrazione Penitenziaria.
Il tema fondante del calendario concerne la formazione, in ottica di prevenzione, ma soprattutto tenendo a mente l’articolo 27 della Costituzione, che non può e non deve essere strumentalizzato ai fini di attacchi personali.
Credo che gli italiani potranno rotolarsi per terra dal ridere alla semplice considerazione che il calendario è stato realizzato con questi obiettivi.
Il Pd, nel suo cieco furore ideologico, è riuscito nell’incredibile opera di aggredire uomini e donne della Polizia Penitenziaria.
Il pregiudizio ideologico per le divise non tramonterà mai in una sinistra che continua a non accettare la lezione di Pasolini, quando ammoniva giovani borghesi che si scagliavano sempre contro le forze dell’ordine, figli del popolo.”
È quanto dichiara in una nota Andrea Delmastro delle Vedove, deputato di Fratelli d’Italia e Sottosegretario alla Giustizia.