“E come cimici fastidiose, ecco di nuovo le opposizioni tuonare contro un altro esponente del governo, il sottosegretario Delmastro. Raggiunto dalla decisione dal Gip di imputazione coatta, nonostante una prima richiesta di archiviazione da parte della procura di Roma, le voci stonate delle opposizioni si compattano, inutilmente a nostro avviso, chiedendone le dimissioni Per il collega Delmastro si rivolvera certamente come pensiamo: insussistenza di reato, perché nessun segreto sul Caso Cospito è stato violato”.
Lo dichiara Elisabetta Gardini, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera.