Il sottosegretario alla Difesa, senatrice Isabella Rauti, ha visitato oggi a Venezia la Scuola navale militare “Francesco Morosini” dove è stata accolta dal Comandante delle scuole della Marina militare, ammiraglio di squadra Antonio Natale, e dal comandante dell’istituto, capitano di vascello Gianpaolo Nardone.
“Incontrarvi, entrare nel vostro mondo, potervi guardare negli occhi mi emoziona; è motivo di orgoglio e mi consente di esercitare la delega che mi è stata conferita dal Ministro Crosetto alla formazione del personale militare e civile della Difesa”, ha detto Rauti rivolgendosi agli allievi.
“Il Morosini, come tutti gli istituti militari, è una realtà scolastica prestigiosa e altamente formativa, una vera e propria scuola di vita. Una vita con le stellette e di cultura e amore per il mare”.
“La storia del Morosini è indissolubilmente legata a Venezia, città di inestimabile valore artistico e dalle tradizioni marinare – ha sottolineato Rauti – un connubio profondo, quasi una simbiosi con la Marina militare. Questo legame permette a tutti i nostri giovani allievi di avvicinarsi al mare, di scoprirne il fascino, di rispettarne il valore, e di ricevere una formazione specifica e specialistica per pensare e agire in chiave marittima e navale”.
Per Rauti “il mare è il dominio in cui si giocano le sfide del futuro. Rappresenta la più grande infrastruttura, crocevia di cavi, gasdotti – obiettivi sempre più sensibili – e un concentrato di risorse minerarie. Frequentare questa scuola navale – ha detto Rauti – dà agli allievi una capacità specifica per comprendere il valore del mare come uno dei domini strategici, in particolare al livello internazionale. Il mare è una risorsa economica, commerciale, industriale ma anche scientifica e di innovazione tecnologica. Il mare è un dominio geopolitico sempre più strategico, penso anche al Mediterraneo allargato ed all’estrema importanza rivestita dalla dimensione underwater e dalla sicurezza del dominio subacqueo”.